Controllo del consumo carburante della flotta
Monitora il consumo di carburante della tua flotta, limita possibili furti di carburante, rendi i tuoi conducenti più responsabili
80%
dai nostri intervistati dichiara che le MAGGIORI voci di costo nella loro azienda sono relative al CONSUMO di carburante
I furti di carburante rappresentano un grande problema ad esempio per i governi della Polonia e del Regno Unito si calcola un costo tra i 100 milioni e 1.3 miliardi di euro ogni anno di mancate entrate fiscali (fonte).
Per fortuna, i responsabili delle flotte hanno delle soluzioni che una volta applicate prevedono il furto di carburante e controllano il suo corretto consumo:
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Il consumo basato sui rifornimenti
Un metodo preciso per il calcolo del consumo di carburante
Come funziona?
Il calcolo è basato sulla distanza totale tra due rifornimenti
Utile a sapere
Non considera il livello di carburante esistente nel serbatoio al momento del rifornimento e potrebbe generare errori di calcolo se i rifornimenti non vengono fatti da pieno a pieno
Precisione
Costo
Verifica le spese del carburante
I rifornimenti possono essere importati nel portale di monitoraggio GPS tramite i file autocompilati e ricevuti dai fornitori mensilmente, oppure l’importo del carburante si può compilare anche manualmente per ogni singolo rifornimento, direttamente dal conducente. In questo modo puoi avere un controllo migliore delle spese e puoi fare una connessione tra l’attività del veicolo e i rifornimenti effettuati.
Il consumo normalizzato è composto dal consumo medio e dal consumo medio stazionario riportato nel manuale tecnico del veicolo.
Il consumo normalizzato è il consumo medio stimato che il veicolo dovrebbe avere secondo quanto dichiarato dalle case costruttrici: il consumo reale viene confrontato con il consumo normalizzato del veicolo e le differenze sono mostrate come sbilanci:
Alcuni sbilanci sono in positivo (+): il consumo reale è stato più efficiente di quello normalizzato;
Altri sbilanci sono in negativo (-): il consumo reale è stato più alto rispetto a quanto stimato dal consumo medio della casa costruttrice.
Puoi analizzare se esistono sbilanci consistenti corrispondenti a dei possibili furti. La precisione dei dati è estremamente buona per un’analisi comparativa dei rifornimenti reali associati al veicolo.
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Consumo basato sul valore medio di consumo del veicolo
Il metodo più basilare per monitorare il consumo carburante
Come funziona?
Tutti i veicoli hanno un consumo medio stimato, un valore che viene mostrato sul manuale tecnico del veicolo. Il consumo medio stimato è moltiplicato per i km che il veicolo ha percorso.
Utile a saperlo
Non è un metodo preciso.
Precisione
Costo
Il vantaggio di questo tipo di consumo è che è gratuito, ma offre solamente dati indicativi, in quanto misura la performance della flotta dal punto di vista del consumo carburante senza dover sostenere un investimento economico. Il consumo medio e il consumo medio stazionario sono informazioni che si possono trovare facilmente nel manuale tecnico del veicolo.
Questi dati, una volta riportati nell’applicazione, consentiranno il calcolo del consumo in base alle distanze percorse del veicolo. Questo metodo è ideale per i manager che hanno un budget ridotto da dedicare alla flotta ma che comunque vogliono avere un’immagine generale del consumo totale della stessa.
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La versione Premium per il controllo del carburante ti offre il massimo livello di accuratezza. Due le modalità disponibili di trasmissione delle informazioni: o tramite sonda digitale, oppure attraverso collegamento con la centralina di bordo.
Il risparmio di carburante è il principale beneficio che si ottiene implementando una soluzione di monitoraggio GPS; lo dice il 61.27% degli intervistati in una ricerca interna SafeFleet.
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