Rinnovo del CCNL per i Trasporti, Logistica e Spedizioni 2024: Novità e Tabelle Retributive

Il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore dei trasporti, logistica e spedizioni, siglato il 6 dicembre 2024, è stato un momento essenziale per oltre un milione di lavoratori e migliaia di imprese operanti nel settore. L’ accordo, valido fino al 31 dicembre 2027, introduce significative novità sia sotto il profilo normativo che retributivo, con l’obiettivo di adeguare le condizioni lavorative alle mutate esigenze del mercato e alle sfide operative contemporanee. 

rinnovo contratto CCNL

Contesto e necessità del rinnovo del CCNL

Negli ultimi anni, il settore dei trasporti e della logistica ha vissuto profonde trasformazioni, spinte dall’aumento dell’e-commerce, dalla digitalizzazione dei processi e dalla necessità di una maggiore sostenibilità ambientale. Questi cambiamenti hanno reso imprescindibile un aggiornamento del CCNL che tenesse conto delle nuove dinamiche operative e delle esigenze sia dei lavoratori che delle imprese.​

Evoluzione del settore trasporti e logistica negli ultimi anni

L’esplosione dell’e-commerce ha incrementato la domanda di servizi logistici rapidi ed efficienti, mentre la digitalizzazione ha introdotto strumenti avanzati per la gestione delle flotte e delle spedizioni. I fattori appena esposti hanno modificato le competenze richieste ai lavoratori e le modalità operative delle aziende, evidenziando la necessità di un contratto collettivo più flessibile e al passo con i tempi.​

Esigenze dei lavoratori e delle imprese

I lavoratori hanno manifestato l’esigenza di maggiore sicurezza sul lavoro, migliori condizioni retributive e opportunità di formazione continua. Dall’altro lato, le imprese hanno richiesto maggiore flessibilità operativa per rispondere alle fluttuazioni del mercato e alle nuove richieste dei clienti. Il rinnovo del CCNL si pone quindi come risposta a queste istanze, cercando un equilibrio tra diritti dei lavoratori e competitività delle aziende.​

Principali novità introdotte dal rinnovo del CCNL 2024

Il nuovo accordo contrattuale introduce diverse innovazioni, sia in termini economici che normativi, volte a migliorare le condizioni lavorative e a rendere più efficiente l’organizzazione del lavoro nel settore.​

Introduzione dell’Elemento Professionale d’Area (EPA)

Una delle principali novità è l’introduzione dell’EPA, una nuova voce retributiva che si aggiunge al minimo tabellare. L’EPA ha incidenza su tutti gli istituti contrattuali e di legge, compreso il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), e rappresenta un riconoscimento delle competenze specifiche richieste ai lavoratori nel contesto attuale. 

Incrementi retributivi e tempistiche di applicazione

Sono previsti incrementi retributivi sia per il personale viaggiante che per quello non viaggiante, distribuiti in più tranche fino al 2027. Ad esempio, per il livello B3 del personale viaggiante, l’aumento complessivo sarà di 260 euro, suddiviso in 140 euro sul minimo tabellare e 120 euro come EPA. Per il livello 3S del personale non viaggiante, l’incremento totale sarà di 230 euro, con 140 euro sul minimo tabellare e 90 euro come EPA.

Modifiche normative e flessibilità operativa

Il rinnovo introduce modifiche normative mirate ad aumentare la flessibilità operativa delle imprese, come l’adozione di nuove modalità organizzative e l’introduzione di strumenti per favorire l’inclusione e la valorizzazione delle diversità. 

Tabelle retributive aggiornate per il periodo 2024-2027

Le tabelle retributive sono state aggiornate per riflettere gli incrementi previsti dal nuovo accordo. Di seguito, una sintesi degli aumenti per alcune qualifiche rappresentative.​

Personale viaggiante: livelli e incrementi salariali

Per il personale viaggiante inquadrato al livello B3, l’aumento complessivo sarà di 260 euro, così distribuito:​

  • Dal 1° gennaio 2025: 90 euro sul minimo tabellare e 40 euro come EPA.​
  • Dal 1° gennaio 2026: 40 euro sul minimo tabellare.​
    Dal 1° gennaio 2027: 40 euro come EPA.​
  • Dal 1° giugno 2027: 10 euro sul minimo tabellare e 40 euro come EPA.​

Personale non viaggiante: livelli e incrementi salariali

Per il personale non viaggiante al livello 3S, l’incremento totale sarà di 230 euro, suddiviso come segue:​

  • Dal 1° gennaio 2025: 90 euro sul minimo tabellare e 30 euro come EPA.​
  • Dal 1° gennaio 2026: 40 euro sul minimo tabellare.
  • Dal 1° gennaio 2027: 30 euro come EPA.​
  • Dal 1° giugno 2027: 10 euro sul minimo tabellare e 30 euro come EPA.​

Tali aumenti sono stati definiti per riconoscere il valore del lavoro svolto e adeguare le retribuzioni alle nuove esigenze del mercato.

Implicazioni del rinnovo per lavoratori e aziende

Il rinnovo del CCNL per i trasporti, la logistica e le spedizioni 2024 introduce cambiamenti significativi che influenzano sia i lavoratori che le aziende del settore.​

I lavoratori beneficeranno di incrementi salariali strutturati e dell’introduzione dell’EPA, che riconosce le competenze specifiche e l’esperienza maturata. Inoltre, le modifiche normative mirano a garantire una maggiore sicurezza sul lavoro e opportunità di formazione continua, migliorando le prospettive di carriera e la qualità della vita professionale.​

Le imprese trarranno vantaggio da una maggiore flessibilità operativa, grazie alle nuove disposizioni contrattuali che permettono un adattamento più rapido alle esigenze del mercato. Ciò consentirà alle aziende di rispondere efficacemente alle sfide contemporanee, migliorando la competitività e l’efficienza operativa.

Fleet Manager: cosa fare per mantenere efficiente la tua flotta Aziendale?

fleet manager per trasporti e logistica

Dal punto di vista settoriale, il CCNL cerca di creare un ambito sicuro e soddisfacente per trasportatori e autisti. Nel suo piccolo è però il Fleet Manager a mettere in atto la normativa, offrire un ambiente di qualità ai suoi dipendenti e preparargli secondo le esigenze della sua attività, attraverso le seguenti attività:

  • Garantire la sicurezza dei tuoi autisti – con l’aiuto dei sistemi di localizzazione satellitare e i sensori di sicurezza (blocco motore, pulsante motivo viaggio, pulsante panico).
  • Organizzare riunioni formative per pianificare il lavoro e il modo in cui è meglio effettuare qualsiasi operazione aziendale.
  • Incentivare una guida sicura tramite il monitoraggio dello stile di guida – il Portale SafeFleet ti permette di monitorare vari parametri di guida, come la velocità eccessiva, le svolte brusche, le frenate o le accelerazioni brusche.
  • Attenzione al riposo – rispettare le ore di guida è necessario per la sicurezza dei tuoi autisti – un sistema di monitoraggio satellitare come SafeFleet ti potrebbe aiutare a tenere traccia dell’attività dei mezzi e rendicontare le ore di guida.
  • Ottimizza l’attività della tua flotta –  dal consumo di carburante, ai percorsi effettuati e alla continua comunicazione con gli autisti – puoi fare tutto ciò che rende più efficiente la tua flotta – tutto questo e molto altro con il sistema di monitoraggio veicoli SafeFleet.

 

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