La “scossa” Covid-19 ha creato nel mondo una nuova normalità al quale professionisti di tutti i settori lavorativi hanno dovuto adattarsi. Ora si pone la domanda su come tornare alla normalità professionale di prima e se questa normalità verrà comunque alterata dai cambiamenti della pandemia.
La chiamiamo “alterazione della normalità”, perché il Covid-19 ha portato anche un cambiamento positivo, diciamo noi, che è stato per l’industria comunque un acceleratore, un catalizzatore della crescita verso nuove tecnologie. In questo contesto abbiamo visto come l’adozione di nuove tecnologie è stata implementata in pochi mesi quando l’attesa di cambiamenti tali era prevista per i prossimi 5 anni. Perciò abbiamo assistito ad aziende che si sono proiettate al di là del loro status quo diventando più digitali di prima e addirittura stravolgendo il loro modo di lavorare.
Questo quindi ha permesso un’evoluzione per la gran parte delle aziende, assicurando loro così un nuovo sistema di lavoro più efficace, che verrà sicuramente mantenuto anche nell’era post-Covid.
Già prima della pandemia l’impatto della tecnologia nelle nostre vite era molto sentito per quanto riguarda le flotte aziendali, l’utilizzo dei sistemi telematici era una delle modalità efficaci per ottimizzare l’attività del parco auto tramite la tecnologia.
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Ora, a maggior ragione, utilizzare un sistema telematico per la gestione della flotta post Covid vuol dire investire nel patrimonio aziendale e nel futuro in maniera responsabile. L’esperienza della pandemia ci ha dimostrato che un’azienda digitalizzata, che ha in mano dati da analizzare, dati fondamentali per prendere decisioni importanti, è un’azienda che riesce ad emergere dalla concorrenza e dare valore ai suoi clienti.
Quindi, visto che il Covid-19 ha “bruciato le tappe” nell’infrastruttura tecnologica permettendo in molti casi una crescita, l’era post-Covid 19 viene come il momento migliore per reinventare e ottimizzare gli sforzi per ottenere il massimo rendimento della propria attività.
Purtroppo il nuovo normale del post-Covid 19 porta con sé sfide economiche difficili: la guerra russo ucraina crea un contesto economico-finanziario senza precedenti. La contrazione economica che si è creata dall’impatto Covid-19, come presentata in un webinar di ERSEL, è superiore alla recessione del 2008; grazie ai fondi comuni di ripresa, comunque, c’era la speranza verso un futuro più sostenibile, con debiti fattibili da saldare.
Ora questi dati non valgono più e il futuro è molto incerto. In questo articolo però vogliamo comunque elencare alcuni trend della gestione della flotta post covid visti nella nostra esperienza con le flotte. Trend che possono portare efficienza anche in tempi di inflazione elevata.
Decisioni strategiche che potrebbero diventare trend nella gestione della flotta post Covid
1. Attenzione nella gestione del cliente
Nei tempi difficile capisci chi ti è vicino e chi no. Vale anche per le aziende, non solo per la vita personale.
Durante il Covid tante aziende si sono aiutate a vicenda, bloccando servizi e fatturazioni per i mesi di lockdown o ritardando i tempi di pagamento. Dopo il Covid, questa attenzione ed empatia verso il cliente rimane come un legame comune. Gli affari si basano su relazioni e le relazioni autentiche crescono con aiuto reciproco ed empatia e portano valore.
Nel caso delle aziende con mezzi di trasporto, questa relazione può essere costruita su consegne preferenziali, orari e indirizzi scelti dal cliente. Se per il cliente la tempistica della consegna è un criterio nella scelta dei fornitori, avrai bisogno di un sistema telematico che ti possa aiutare a programmare i percorsi ed ottimizzare le tappe. Se invece per il tuo cliente è importante monitorare la temperatura delle merce, i sensori temperatura bluetooth sono la soluzione che fa per la tua flotta.
Venire incontro alle necessità dei clienti e creare valore è la soluzione vincente in qualsiasi business.
2. Consumo di carburante e ottimizzazione dei costi
Per il mondo dei trasporti il consumo di carburante era già un argomento molto sensibile visto che la spesa maggiore di una flotta è proprio il carburante. Valutandolo in questo momento storico potremmo dire che ora lavorare con una flotta di mezzi diventa molto sfidante. A questo punto vale la pena analizzare bene attraverso un sistema telematico i dati che vengono dall’attività dei mezzi, cercando così di ridurre al minimo le perdite di tempo e di carburante, a volte a causa di un utilizzo improprio dei veicoli. Così come durante la pandemia i manager delle flotte cercavano di gestire l’attività guardando con attenzione alle spese, anche nell’era post-Covid, l’incertezza resta e il risparmio è fondamentale.
Ottimizzare i costi con il consumo di carburante vuol dire:
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pianificare i percorsi;
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monitorare lo stile di guida – per evitare momenti di inattività (motore acceso con motore spento), l’utilizzo improprio del mezzo o il rischio di multe;
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effettuare la manutenzione preventiva.
Leggi anche: Le tendenze delle auto aziendali nel 2021 e i modelli migliori
3. Ridimensionamento flotta
Gestire una flotta aziendale in termini di crisi può essere molto stressante. Abbiamo visto come durante il Covid-19 tante aziende hanno dovuto restringere il loro parco mezzi o addirittura disdire contratti di noleggio in essere. Se parliamo di flotte aziendali composte da veicoli dedicati a impiegati che sono poi passati al regime di smart working, certo è che quei mezzi non erano più necessari e la spesa non era giustificata. Il difficile in questo caso è stato sicuramente uscire dai contratti senza farsi del male.
Nell’era post-Covid 19 il fleet manager deve decidere se ampliare nuovamente il suo parco mezzi o se scegliere altre alternative. Nelle città sviluppate ora ci sono diverse modalità di autotrasporto valide, come la bici elettrica, i monopattini o le city car da noleggiare in car sharing. Un’altra modalità popolare scelta dalle aziende è il servizio di car pooling, che implica la condivisione di un mezzo in contemporanea da più persone.
Investire in un veicolo per i dipendenti che ora possono scegliere modalità flessibili di lavoro può essere contro produttivo ma le soluzioni sopra menzionate sono di reale aiuto.
4. Elettrificazione
D’altro canto pensiamo alle aziende che hanno il bisogno di ampliare la loro flotta di veicoli aziendali in quanto le richieste di forniture sono aumentate e così anche il carico di lavoro. Ma con l’aumento del lavoro c’è anche la pressione di ridurre l’impronta di carbonio.
L’era post-Covid 19 porta con sé un cambiamento di mentalità per quel che riguarda gli acquisti. L’aumento degli ordini online, di spese comuni o no, comporta l’utilizzo di più mezzi di trasporto per le consegne.
Gli incentivi per le auto aziendali possono costituire un sostegno per l’acquisto di nuovi mezzi nella flotta o per elettrificare la flotta aziendale e ridurre così l’inquinamento ma anche i costi del carburante.
Abbiamo dedicato l’anno scorso un articolo sulle tendenze delle auto aziendali nel 2021 e i modelli migliori e gli incentivi in essere.
Concludendo, possiamo dire che l’era post-Covid 19, anche a livello di fleet management, rimane molto influenzata dallo sviluppo tecnologico e digitale cosa che lascia un’impronta sulla modalità di gestione dell’attività. Se prima del Covid installare un sistema di localizzazione satellitari sui mezzi era opzionale, oggi diventa uno strumento obbligatorio per risparmiare e creare valore.
Risparmiare: perché una volta raccolti i dati sull’attività della tua flotta, in maniera unificata, si è in grado maggiormente di gestire la flotta in modo ottimizzato e prendere delle decisioni mirate. Installare un sistema satellitare per i veicoli vuol dire non solo andare verso la realizzazione degli obiettivi prefissati riguardo il risparmio, ma decidere anche di cambiare l’identità della flotta, di cambiare il sistema in cui si fanno le cose.
Modificare il sistema di organizzazione e di gestione della flotta significa implementare abitudini in grado di rendere più facile il lavoro dei tuoi dipendenti, ottimizzando tutte le loro mansioni e creando valore sia all’interno della tua struttura che all’esterno tramite la soddisfazione dei dipendenti e dei tuoi clienti.
Il sistema di localizzazione satellitare SafeFleet è stato creato per aiutare i fleet manager a gestire le flotte aziendali. Le imprese che hanno implementato un software di gestione flotte aziendali tramite GPS hanno ottimizzato i loro costi e hanno notato significativi aumenti della produttività e della sicurezza, grazie a funzionalità come:
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Assistenza in tempo reale e sistema ticketing 24/7;
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Accesso multiutente e visualizzazione veicoli su mappe multiple;
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Reportistica attività veicoli e consumo carburante;
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Analisi dello stile di guida;
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Controllo della manutenzione dei veicoli;
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Notifiche di vari tipi in tempo reale;
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Consulenza elettrificazione flotta e colonnine di ricarica.